Segni: standard bianco-rossi, n°22 all’andata e n°23 a ritorno.
Provenendo da Latina, dalla strada statale 156 dei Monti Lepini, poco dopo il bivio per Ceccano - Giuliano di Roma, si prende la strada provinciale per Supino (provenendo dalla direzione opposta, lo stesso bivio per Supino lo si trova poco dopo Frosinone). A questo punto si seguono le indicazioni (10 km circa) per Supino fino ad arrivare dentro al paese. Da lì si prosegue lungo la stessa strada per circa 1 – 1.5 km fuori dal centro abitato fino a svoltare a sinistra ad un bivio con l’indicazione per S.Serena. Si procede in salita lungo la strada asfaltata (9 km) fino al pianoro di Pian della Croce. La strada termina al fontanile di S.Serena, dove si parcheggia (1093 s.l.m.).
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Monte Erdigheta e Monte Semprevisa in lontananza | A destra del fontanile comincia il sentiero n°18 per il monte Malaina (vedi sul sito l’escursione del 01/05/2003). Proseguendo invece oltre il fontanile, inizia il nostro percorso n°22. Camminando sempre in piano, si devia gradualmente a sinistra seguendo la parte terminale del pianoro. Ad un certo punto il sentiero svolta a sinistra iniziando a salire e inoltrandosi ben presto nel bosco. Superata una voragine abbastanza profonda (prestare attenzione !) il percorso esce dal bosco, piega a sinistra e si ricongiunge (1129 s.l.m.) con il sentiero n°24 proveniente dalla nostra destra dal valico di Cona di Selva Piana. In una continua alternanza tra tratti nel bosco e scoperti, con uno splendido panorama verso il Monte Malaina a sinistra e verso l’Erdigheta e il Semprevisa alle nostre spalle, si continua a salire costeggiando, più in alto, il limite del bosco. | |
Trekking equino... | Si rientra poi nel bosco per arrivare in un nuovo punto scoperto da cui si scende leggermente per un breve tratto incontrando un’indicazione sulla sinistra per il Monte Salerio (la cima a 1439 s.l.m., contrassegnata su una roccia, è lì sopra a pochi metri). Proseguendo, si scende ancora per pochi metri, si curva a destra e ci si ricongiunge (1438 s.l.m.) con il percorso n°23 che arriva dalla nostra sinistra dal fontanile di S.Serena passando per il Versante Nord e che percorreremo a ritorno (contrassegnato sulla roccia come V.Nord per S.Serena). Superati infine gli ultimi 20 metri di dislivello, si arriva alla vetta ombreggiata del Monte Gemma (1457 s.l.m.). Proseguendo ancora per qualche altro metro, si esce dal bosco e si trova l’indicazione del percorso n°25 per la chiesetta di San Luca lungo il quale si trova, poco più sotto, una grossa croce metallica (1431 s.l.m.) da cui si gode una vista eccezionale su Supino, Patrica, la vasta piana di Frosinone e il monte Cacume con la caratteristica sagoma triangolare.
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Avvicinamento alla cresta sommitale del M. Gemma | Per il ritorno conviene scendere fino alla biforcazione con l’itinerario n°23 e seguire quest’ultimo, sia per variare che per evitare punti assolati. Il percorso si snoda nel bosco con delle continue svolte per poi scoprirsi ad un certo punto sulla destra (1195 s.l.m.). Si prosegue quindi nella discesa dentro il bosco, si attraversa il letto di un torrentello e si risale leggermente per ritrovarsi immediatamente sulla strada asfaltata. Imboccandola sulla sinistra, in poco meno di 1 km si torna all’auto.
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